L'Abruzzo nelle tue mani
L'Abruzzo nelle tue mani
Cascina del Colle
Intensità, armonia e passione sono le parole chiave che caratterizzano questa cantina, perla d'Abruzzo e del suo territorio dedito alla viticoltura sin da tempi antichi. Una cantina che si dedica alla cura del territorio e delle sue vigne.

Regione
Abruzzo
Città
Villamagna
Cascina del Colle
Intensità, armonia e passione sono le parole chiave che caratterizzano questa cantina, perla d'Abruzzo e del suo territorio dedito alla viticoltura sin da tempi antichi. Una cantina che si dedica alla cura del territorio e delle sue vigne.
Regione
Abruzzo
Città
Villamagna
La storia di una famiglia
La storia di una famiglia
CAPITOLO 2
Villamagna, il territorio






“Non siamo padroni sotto questo cielo.”
Alessio - il vignaiolo
CAPITOLO 2
Villamagna, il territorio






“Non siamo padroni sotto questo cielo.”
Alessio - il vignaiolo
CAPITOLO 3
Il vignaiolo
“I nostri vini devono essere sinceri, schietti e ruspanti.”
Alessio - il vignaiolo




CAPITOLO 3
Il vignaiolo
“I nostri vini devono essere sinceri, schietti e ruspanti.”
Alessio - il vignaiolo




CAPITOLO 4
La potenza del Mammut
Mammut
Denominazione
Montepulciano d'Abruzzo DOC
2016
CAPITOLO 4
La potenza del Mammut
Mammut
Denominazione
Montepulciano d'Abruzzo DOC
2016
Come servire

Coppa di medie grandi dimensioni

Temperatura
18° - 20°C
Come servire

Coppa di medie-grandi dimensioni

Temperatura
18°-20°C
Guardare
La concentrazione fitta del colore, un rubino scuro che giungerà, quando più maturo, al granato.
Guardare
La concentrazione fitta del colore, un rubino scuro che giungerà, quando più maturo, al granato.
Sentire
Il bouquet intenso: un’esplosione di frutti rossi maturi, mista a spezie e fiori appassiti, fino alle note di liquirizia e ai cenni di caffè.
Sentire
Il bouquet intenso: un’esplosione di frutti rossi maturi, mista a spezie e fiori appassiti, fino alle note di liquirizia e ai cenni di caffè.
Percepire
La viva fragranza fruttata, ciliegia in primis, la freschezza in equilibrio col corpo notevole, i tannini vellutati e in dolce armonia coi ritorni speziati.
Percepire
La viva fragranza fruttata, ciliegia in primis, la freschezza in equilibrio col corpo notevole, i tannini vellutati e in dolce armonia coi ritorni speziati.
Abbinamenti
Golosa la beva col Mammut.
Verrà naturale spenderlo con le ricette del territorio, ma vi sorprenderà alla grande anche su una zuppa di mare ricca di pomodoro e sulle pizzaiole di pesce, anche azzurro.
Tra gli antipasti giostra senza problemi sui salumi, sia la tipica ventricina, sia quelli un po’ più stagionati, accompagnati da focacce e pizze rustiche; non mancherà di deliziarvi sulle scrippelle farcite di polpettine e sugo.
Affronta il piccante in sughi e i condimenti intensi nei primi piatti tipici, ma sa interagire anche coi ragù più leggeri di faraona, o di carni bianche e verdure, nonché con le paste fatte in casa condite con spiedini di maiale e la loro salsa, magari speziata o alle mele.
Tra le carni: polli in umido allardati o con sugo rosso e coniglio in porchetta; con l’agnello, nelle varianti da barbecue (a scottadito, arrosticini, ecc.) e nella versione “cace e ove” dello spezzatino; col manzo, su tagliate di controfiletto alla griglia profumate da aromi, così come saprà dire la sua sulla lombata con tartufo.



Abbinamenti
Golosa la beva col Mammut.
Verrà naturale spenderlo con le ricette del territorio, ma vi sorprenderà alla grande anche su una zuppa di mare ricca di pomodoro e sulle pizzaiole di pesce, anche azzurro.
Tra gli antipasti giostra senza problemi sui salumi, sia la tipica ventricina, sia quelli un po’ più stagionati, accompagnati da focacce e pizze rustiche; non mancherà di deliziarvi sulle scrippelle farcite di polpettine e sugo.
Affronta il piccante in sughi e i condimenti intensi nei primi piatti tipici, ma sa interagire anche coi ragù più leggeri di faraona, o di carni bianche e verdure, nonché con le paste fatte in casa condite con spiedini di maiale e la loro salsa, magari speziata o alle mele.
Tra le carni: polli in umido allardati o con sugo rosso e coniglio in porchetta; con l’agnello, nelle varianti da barbecue (a scottadito, arrosticini, ecc.) e nella versione “cace e ove” dello spezzatino; col manzo, su tagliate di controfiletto alla griglia profumate da aromi, così come saprà dire la sua sulla lombata con tartufo.



CAPITOLO 5
Aimè
Nome
Aimè
Denominazione
Abruzzo DOC Pecorino Superiore BIO
2019
CAPITOLO 5
Aimè
Aimè
Denominazione
Abruzzo DOC Pecorino
Superiore BIO
2019
Come servire

Coppa di medie dimensioni

Temperatura
10° - 12°C
Come servire

Coppa di medie dimensioni

Temperatura
10-12°C
Guardare
Il giallo paglierino vivo e carico.
Guardare
Il giallo paglierino vivo e carico.
Sentire
I profumi più delicati di erbe fresche di campo e quelli più pieni di frutta a polpa gialla matura, soprattutto di pesca dolce, e poi ancora note citriche.
Sentire
I profumi più delicati di erbe fresche di campo e quelli più pieni di frutta a polpa gialla matura, soprattutto di pesca dolce, e poi ancora note citriche.
Percepire
L’esuberanza del frutto con tutti gli aromi che tornano al palato, mitigata da acidità e sapidità che gli donano freschezza, e il gradevole finale ammandorlato.
Percepire
L’esuberanza del frutto con tutti gli aromi che tornano al palato, mitigata da acidità e sapidità che gli donano freschezza, e il gradevole finale ammandorlato.
Abbinamenti
Quando i piatti di pesce o ricette con crostacei nobili diventano particolarmente strutturati, o sono arricchiti da condimenti complessi, ecco che il Pecorino è chiamato ad accompagnarli esaltandosi più di altri bianchi.
Ma l’Aimè possiede in più anche la capacità non comune di affiancarsi alla cucina vegetariana più sostanziosa, dalle padellate di riso nero con verdure, ai burger veg e alle parmigiane, siano esse di zucchine o di scarole; e offre un valido corredo persino sui formaggi freschi marinati, vedi primo sale con verdure come antipasto, e quando sono grigliati o preparati “in carrozza”.
Entusiasmante su alcune ricette tipiche, come le Pizz e foje, polentine cotte al forno con verdure di stagione, grattugiata di peperone essiccato e acciughine; e ancor più lo è sulle pallotte cac’ e ov’, polpettine di pane, uova e pecorino.
Quando è il turno di una zuppa di pesce senza pomodoro, delle cozze cotte in bianco, così come di un astice con creme dense, non esitate a stapparlo.
Sui formaggi non temerete di accostarlo al suo omonimo, soprattutto se giovane, ma anche sui caprini e ai latte misto, nonché a tutti quei formaggi grassi e a pasta molle come la Casciotta d’Urbino.



Abbinamenti
Quando i piatti di pesce o ricette con crostacei nobili diventano particolarmente strutturati, o sono arricchiti da condimenti complessi, ecco che il Pecorino è chiamato ad accompagnarli esaltandosi più di altri bianchi.
Ma l’Aimè possiede in più anche la capacità non comune di affiancarsi alla cucina vegetariana più sostanziosa, dalle padellate di riso nero con verdure, ai burger veg e alle parmigiane, siano esse di zucchine o di scarole; e offre un valido corredo persino sui formaggi freschi marinati, vedi primo sale con verdure come antipasto, e quando sono grigliati o preparati “in carrozza”.
Entusiasmante su alcune ricette tipiche, come le Pizz e foje, polentine cotte al forno con verdure di stagione, grattugiata di peperone essiccato e acciughine; e ancor più lo è sulle pallotte cac’ e ov’, polpettine di pane, uova e pecorino.
Quando è il turno di una zuppa di pesce senza pomodoro, delle cozze cotte in bianco, così come di un astice con creme dense, non esitate a stapparlo.
Sui formaggi non temerete di accostarlo al suo omonimo, soprattutto se giovane, ma anche sui caprini e ai latte misto, nonché a tutti quei formaggi grassi e a pasta molle come la Casciotta d’Urbino.


